Super Mario Odissey: la nostra recensione.

Foto Roberto d'eugenio per articoli.jpgSuper Mario Odissey prende i punti di forza migliori dei suoi predecessori (da Super Mario 64, passando per Super Mario Galaxy fino ad arrivare a Super Mario 3D World) e tenta di mettere insieme tutte queste dinamiche profondamente diverse fra loro, per ottenere un gioco originale e dinamico. Super Mario Odissey si caratterizza per essere divertente e in grado di coinvolgere i nuovi giocatori, ma anche capace di conferire la giusta adrenalina ai vecchi player legati a Super Mario.

Trama e struttura del gioco:

La trama del nuovo capitolo della saga di Super Mario vede Bowser rapire ed essere in procinto di sposare la principessa del regno dei funghi Peach. Nel prologo Super Mario ha la peggio contro di lui, ma in suo soccorso interviene il cappello parlante Cappy, che gli conferisce gli strumenti per prendersi la sua rivincita e bloccare il malvagio piano di Bowser.

Super Mario Odissey è suddiviso in livelli da esplorare per sconfiggere i nemici, lo scopo del giocatore è quello di raccogliere le Lune nascoste al loro interno, indispensabili per dare la potenza necessaria alla nave che lo trasporta al fine di raggiungere i mondi successivi. Oltre alle Lune sono presenti anche le monete, in due diverse tipologie: d’oro e secondarie.

Le prime valgono in tutti i regni e consentono di fare acquisti di ogni tipo nel negozio di fiducia, denominato Crazy Cap. Le secondarie (di colore viola) cambiano forma in base al regno e sono utilizzabili solo in quello in cui vengono trovate, all’interno di un diverso bancone dei negozi Crazy Cap. Il baffuto eroe si trova fin da subito a dover affrontare particolari ambienti, come ad esempio una città cupa e nebbiosa, un sabbioso deserto infestato da scheletri e perfino un’isola preistorica, il tutto esaltato da un’ottima grafica.

Giocabilità con Nintendo Switch:

Quello che tutti i player si chiedono e se Super Mario Odissey riesce ad esaltare le sua giocabilità con la Nintendo Switch. La risposta è si, infatti il gioco gira a 60 frame al secondo e a livello di qualità di immagini da un’ottima impressione di sé, trattandosi di una console portatile. Per quanto riguarda la modalità docked, cioè quella che prevede il collegamento alla televisione, vi è comunque una buona qualità specie nei colori e nella profondità, anche se si nota qualche imperfezione.

Una delle cose più divertenti da fare durante il gioco è quella di separare i due Joy-con e, impugnandone uno per mano, slanciare letteralmente la mano nella direzione in cui desiderate muovere il personaggio, il che risulta davvero bello perché vi è una reattività notevole. Per esempio facendo roteare i Joy-con si crea un vortice capace di colpire un gran numero di nemici presenti intorno a Mario.

Si segnala che in alcuni frangenti la grafica di questo gioco torna al 2D rispetto al normale 3D, ma ciò è frutto di una scelta ben precisa. Infatti, tramite i classici tubi verdi Mario torna al vecchio sistema di gioco a scorrimento dal sapore nostalgico, ma che emoziona gli appassionati del genere. Ovviamente si tratta solo di fasi momentanee di gioco prima di tornare a quelle tradizionali.

A livello grafico i look di Mario sono sempre diversi durante i vari livelli e le animazioni di elevata fattura, infatti personaggi come ad esempio i Pesci Smack, i Fuoco Bros e molti altri sono curati in ogni minimo dettaglio. Inoltre la colonna sonora e l’accompagnamento musicale delle diverse fasi di gioco è entusiasmante, con l’utilizzo di jazz e brani cantati, il tutto per dare il giusto ritmo al titolo.

Conclusioni: pregi e difetti:

Fra i pregi di Super Mario Odissey rientrano le qualità grafiche, la cura dei personaggi e i tanti costumi appositamente studiati, ma anche la spiccata originalità, strizzando comunque l’occhio ai grandi classici di Super Mario. Inoltre durante il gioco si percepisce sempre allegria e spensieratezza. Il sistema di controllo reagisce bene e in modo realistico alle sollecitazioni date ai Joy-con e le varie opzioni proposte rendono l’esperienza di gioco molto solida e godibile.

Fra gli aspetti negativi rientrano la ripetitività di alcune Lune lungo il percorso e il fatto che certi livelli sembrano di caratura inferiore rispetto ad altri, per esempio in uno la neve è realizzata in modo approssimativo. Inoltre quando si gioca senza i Joy-con qualche movimento non risulta fluido allo stesso modo e dunque si tratta di un aspetto perfettibile. Ma aldilà di questi appunti si tratta di un gioco che merita un voto davvero elevato e la vostra completa attenzione. Voto 9.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.